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Serve davvero un Business Plan per aprire un eCommerce?

Scritto da:
Strategist & Founder
magazzino con una lavagna al centro

Serve davvero un Business Plan per aprire un eCommerce?

Un Business Plan è un documento fondamentale per qualsiasi azienda, in particolare per un eCommerce di una PMI italiana. Le piccole e medie imprese italiane fanno fatica a pianificare il proprio futuro e raramente usano strumenti come il business plan. Questo succede perché molti imprenditori non conoscono bene gli strumenti di pianificazione, pensano che siano troppo costosi da usare e credono che sia inutile fare programmi in un mercato che cambia velocemente.

Senza una pianificazione seria però, le imprese sono più fragili quando il mercato cambia e potrebbero perdere occasioni importanti per crescere. La maggior parte delle aziende italiane si concentra solo sul presente o sul futuro immediato, questo modo di gestire la propria attività può creare problemi nel lungo periodo e portare a serie crisi.

Se tra le attività della tua azienda c'è anche la presenza di un eCommerce, costruire un Business Plan ad hoc risulta fondamentale e richiede un approccio dettagliato e ben strutturato. Ecco come noi di Consulentiweb.com aiutiamo i nostri clienti a creare un Business Plan utile ed efficace. Di seguito un utile vademecum dei punti che affrontiamo con i nostri committenti. Passo per passo puoi seguire lo sviluppo del nostro modo di lavoro che ci ha permesso di realizzare da zero decine di eCommerce con buone prestazioni.

Progettare un eCommerce: da dove si comincia?

I primi passi da fare per iniziare a progettare un eCommerce corrispondono a quelli che solitamente usiamo per redigere un Business Plan, d'altronde un eCommerce è una delle tante attività attraverso le quali l'azienda cerca di vendere il proprio prodotto o servizio. 

  1. Progettiamo e redigiamo un sommario esecutivo (Executive Summary) dove descriviamo brevemente l'azienda e l'idea di business e riassumiamo i punti chiave del business plan.
  2. Procediamo a descrivere l'azienda come se la dovessimo presentare a clienti finali, investitori, finanziatori o fornitori. Facciamo questo introducendo l'azienda, raccontando la sua storia, descrivendo la sua mission, la sua vision e i valori che vuole trasmettere. In questo passaggio, si danno informazioni anche sul team di gestione e sulle competenze chiave.
  3. Analizziamo minuziosamente il mercato soffermandoci sul settore del core business che si vuole servire con l'e-commerce in Italia, identificando: i trend economici, comunicativi e pubblicitari off line e on line, le dimensioni del mercato e della concorrenza, e le opportunità. Ci concentriamo poi nell’approfondire la ricerca di mercato per individuare i macro comportamenti dei clienti italiani del settore, le preferenze e le dinamiche di acquisto online e i canali di distribuzione più utilizzati.
  4. Analizziamo la concorrenza identificando i principali concorrenti nel settore di riferimento e analizziamo le loro strategie, punti di forza e debolezze. Definiamo anche il posizionamento competitivo dell'azienda e quali saranno i fattori differenzianti rispetto alla concorrenza.
  5. Comprendiamo per narrarli e presentarli attraverso azioni pubblicitarie prodotti e servizi. Descriviamo i prodotti e/o i servizi che la nostra azienda cliente intende offrire sul suo ecommerce, spiegando le caratteristiche distintive dei tuoi prodotti/servizi e il loro vantaggio competitivo. Proseguiamo poi definendo minuziosamente: i canali di marketing, la strategia e il tono della comunicazione e, se possibile, la politica di prezzi.

Business Plan di un eCommerce: dalla progettazione strategica a quella operativa

  1. Definiamo accuratamente il modello di business spiegando non solo quello relativo all’eCommerce ma anche il modello di business generale del nostro cliente, incluso il metodo di guadagno, la struttura dei costi e le fonti di ricavo.
  2. Definiamo la strategia di marketing e vendite concentrandoci primariamente sull’omogeneizzazione tra la strategia di marketing tradizionale e quella digitale per attirare e coinvolgere i clienti italiani. È inclusa la pianificazione delle campagne pubblicitarie online, l'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO), la presenza sui social media e altre tattiche di marketing. È necessario anche descrivere il processo di vendita online, inclusi dettagli come l'esperienza dell'utente sul sito web, i metodi di pagamento accettati e la gestione delle spedizioni.
  3. Passiamo poi alla pianificazione operativa progettando e descrivendo i processi operativi necessari per gestire l'eCommerce, inclusi l’approvvigionamento, la gestione delle scorte, l’assistenza clienti, il customer care, la customer experience e la logistica di consegna.

Oltre la progettazione: pensare al futuro del tuo eCommerce

  1. Arriviamo a definire o a collaborare con altre professionalità interne o esterne all’azienda una prima pianificazione finanziaria. Prepariamo proiezioni finanziarie dettagliate, inclusi un bilancio, un conto economico e un flusso di cassa previsionali (di solito a 3 anni rolling). Determiniamo le fonti di finanziamento necessarie per avviare e far crescere l'attività valutando anche la redditività prevista nel tempo e i punti di pareggio (break even point).
  2. Infine, disegniamo e prevediamo quando richiesto piani di crescita e sviluppo descrivendo i piani futuri per espandere l'azienda, inclusi nuovi prodotti/servizi, nuovi mercati o partnership strategiche qualora già disponibili o in progettazione esecutiva in seno al nostro cliente.

Come risulta evidente, quindi, costruire un Business Plan solido richiede tempo e ricerca accurata. Inoltre, la nostra gestione prevede una revisione e un aggiornamento regolare del Business Plan in base all'evoluzione del mercato e delle condizioni aziendali. È importante tener a mente che senza una pianificazione come quella del piano di business, il tuo eCommerce è molto più fragile e potrebbe perdere grandi opportunità di crescita ed espansione.